sabato 30 gennaio 2016

La sera [XIII]

Ma quando arriva la sera e rimango da solo
mi chiedo cosa ne è stato

del mio giorno passato.
Mi chiedo che cosa è rimasto
se qualcosa ho guadagnato,
ma non mi limito a questo.
Ritorno all'istante
in cui lo sguardo si è alzato,
non per mia volontà,
non per peccato;
nessun istinto animale,
nemmeno un gioco razionale.
Ho sentito vibrare
quel mio cuore ferito,
agitato, scosso e impazzito,
come in tempesta infernale.
Ho cercato di governare
il timone invano,
ma ho lasciato la presa
è fuggita la mano.
Ho compreso che era,
l'istante a cui pensavo,
il momento sublime
tutto, purché vano,
il senso dei miei sospiri,
Del mio affannarmi, delle mie ore:
cuore che cerca il Cuore.

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