giovedì 7 gennaio 2016

Una Cattedrale tascabile


                                      Ho costruito, come una Cattedrale,
                                             la mia poesia,
                                                  per te.








Questa è un'idea, una proposta, un esperimento e tante altre cose che ancora non so.
E' il tentativo di fermare qualche ricordo, come si fa con le foto quando le si appende al muro.
E' una preghiera affinché ogni cosa resti così com'è e perché tutto cambi.
Che quel desiderio non muoia mai.
Un tentativo di dare un nome alle cose, questo fa la poesia: trova nuovi nomi per ciò che ci circonda ogni giorno, dalle cose più banali alle cose complesse. Credo infatti che il primo atto di poesia di un padre e di una madre sia dare un nome al proprio figlio e la seconda esperienza meravigliosa sia trovargli un soprannome. Perché l'uomo vuole continuamente trovare nomi nuovi, vuole rinominare la realtà.
Perché le cose si conoscono solo se le si chiama con il loro giusto nome.
Per questa raccolta ho scelto queste parole: "Una Cattedrale tascabile".

Nota per il lettore: quando gli uomini saggi hanno costruito le cattedrali, le hanno costruite bene. In maniera eccelsa.
Qual è il segreto di questa bellezza? Ogni singolo particolare, anche quello più nascosto, è stato lavorato con la medesima cura con la quale gli scalpellini lavoravano la facciata.
Con la stessa identica cura.
Perché? Se una cosa è nascosta e non si vede, nella nostra logica, se non è sotto gli occhi di tutti, è inutile che sia bella.
No. Questa è la logica dell'uomo povero. Questa è la non-logica di chi non ama.
Ogni particolare con la stessa cura di ciò che è ben visibile.
Non si tratta di perfezionismo, non è questione di minuzia tecnica.
E' rendere gloria a Dio e per Dio ogni particolare è, e deve essere, meraviglioso.
Ho provato a costruire, con qualche verso sciocco ma sincero, una Cattedrale; per te.
Ti ho guardata e ti ho studiata e ho posato una pietra dopo l'altra.
Tu questa Cattedrale la potrai custodire dove vorrai.
A tuo piacimento sarai libera di collocarla dove ti farà comodo, in qualsiasi città; e di farla visitare soltanto da coloro che ritieni lo meritino.
Perché tutto questo è per te ed è ciò che si definisce "Una Cattedrale tascabile".

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