domenica 17 gennaio 2016

[VII]

   Immediatamente fuggo
il freddo della distanza estiva.
Muoio e rinasco ad ogni addio.
Voglio ciò che accade,
desidero quel che non si dice.
Piango le lacrime del mondo.
Le travaso
e le conto.
Ne peso il dolore
e ritorno.
Non fuggo più.
Improvvisamente mi fermo
e dico "Sì".

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